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    ACQUISTARE ALL’ASTA

    Se si fa attenzione, acquistare un immobile dal tribunale può essere davvero conveniente. Si possono risparmiare cifre importanti.

    Ma come funziona e quali accorgimenti prendere? Ecco come comportarsi per comperare all’ASTA!!!

    • Il prezzo base è fissato da una perizia che si può consultare nella cancelleria del Tribunale e talvolta anche online. Da qui partiranno le offerte. Inoltre, nei casi in cui un’asta vada deserta, la vendita viene riproposta a distanza di alcuni mesi a un prezzo ridotto del 25%.
    • Quando una casa viene venduta all’asta, il Tribunale pubblica un avviso di vendita su quotidiani , su portali internet e sull’albo del Tribunale dove resterà affisso per tre giorni. L’avviso contiene il prezzo base, le modalità di acquisto, data e luogo in cui si svolgerà la gara.
    • In genere il giudice fissa un termine non inferiore a 90 giorni e non superiore a 120 giorni entro il quale eventuali interessati potranno presentare la proposta di acquisto del bene pignorato.
    • Se si desidera partecipare a un’asta è sempre bene incaricare una persona competente. Sia perché è meglio che sia un esperto a capire se dietro il prezzo c’è davvero un affare. Sia perché è bene che la perizia sia letta con cura, controllando i vincoli e gli oneri a carico dell’acquirente.
    • Meglio acquistare all’asta se non si ha urgenza perché i tempi per ottenere la casa non sono sempre prevedibili. Inoltre attenzione agli immobili occupati. Se la casa è per esempio occupata da un inquilino moroso il nuovo proprietario dovrà provvedere a proprie spese allo sfratto.
    • Controllare con attenzione almeno 45 giorni prima dell’asta tutti i documenti (l’avviso di vendita, la relazione di stima, le planimetrie etc).
    • È inoltre sempre bene informarsi sulle altre spese da sostenere come quelle di imposta di registro, di trascrizione, Iva o spese condominiali pendenti riguardanti gli ultimi due anni. Ricordarsi anche che si dovrà dichiarare di voler usufruire delle agevolazioni fiscali per la prima casa, eventualmente anche in sede d’asta o al termine della stessa.
    • Chi acquista all’asta deve poter disporre subito di tutta la cifra richiesta oppure farsi rilasciare un mutuo, magari da una banca convenzionata con i tribunali. Una volta aggiudicato il bene, il giudice delle esecuzioni lo trasferirà con decreto al nuovo proprietario.

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